PER LA VOLATA FINALE, PADOVA VA INCONTRO AI TIFOSI
Il 29 gennaio del 1910, in piazzetta delle Garzerie, di fianco al caffè Pedrocchi, un manipolo di pionieri dello sport cittadino, capitanato dal barone Treves de' Bonfili costituivano la società calcistica della città di Padova. Un club che oggi, 115 anni esatti dopo, festeggia il suo compleanno con un primo posto in classifica, una stagione sin qui scintillante e costellata dai record battuti dalla squadra di Andreoletti, eppure non del tutto felice e serena.
Non tanto per i due pareggi consecutivi in casa che hanno permesso al Vicenza di rosicchiare 4 punti: a due gare dallo scontro diretto ce ne sono ancora 6 da gestire, e certamente non è il momento di farsi prendere dal panico.
Quello che purtroppo rimane, in questo compleanno celebrato sabato con la maglia speciale nel match con la Pro Vercelli, è la frattura tra la società e la sua tifoseria.
«Da soli si sogna, insieme si realizza»: è on questo slogan che viale Rocco ha lanciato una mini campagna abbonamenti per le ultime sei gare casalinghe, proprio in occasione del suo compleanno. Un pacchetto per la fase decisiva della stagione e la volata promozione, ad un prezzo stracciato: sei partite, da vivere in Est o in Ovest a soli 30 euro, 5 euro a gara.
Nel cammino da record della squadra, proprio all'Euganeo sinora si sono lasciati più punti, per quanto pochi: quattro pareggi in casa, uno solo in trasferta dove il percorso è stato praticamente netto. Fondamentale è allora ripopolare anche il proprio stadio: finora non c'è mai stata una cornice all'altezza delle straordinarie prestazioni della squadra. Che ora, per la volata finale e per centrare la serie B, ha bisogno del maggior sostegno possibile.