UN REGOLAMENTO PER I DIRITTI DI CHI VOLA IN EUROPA
Chi di noi non ha mai avuto dei disagi con i viaggi in aereo? Per fortuna, l’Unione Europea vuole aumentare i diritti dei viaggiatori.
Pagare il doppio per portare la valigia, un imbarco negato causa overbooking dell’aereo, una coincidenza persa o la cancellazione di un volo: sono solo alcuni dei problemi che il passeggero può ritrovarsi ad affrontare.
Eppure i reclami sono ben pochi: dati alla mano, su 1 milione di passeggeri in aereo i reclami sono in media soltanto 15, in tutta Europa. E sugli altri mezzi di trasporto, c’è un reclamo ogni milione di passeggeri.
Ecco perché l’Unione ha deciso di agire. Il nuovo regolamento sui diritti dei passeggeri è approdato all’Eurocamera, grazie al suo relatore, il vicentino Achille Variati.
Questo regolamento non introduce nuove regole ma rinforza quelle esistenti. Impone agli intermediari dei viaggi e alle varie piattaforme online di garantire la qualità del servizio e il rispetto dei diritti, ad esempio con il rimborso entro 7 giorni per i viaggi non avvenuti o con grave ritardo.
Non solo: si garantisce il viaggio gratis all’accompagnatore di una persona disabile e si impongono delle norme per i bagagli che siano valide per tutte le compagnie. Infine dispone la presenza di un unico modulo per le lamentele.
Ma quando saranno operative queste misure? Il regolamento sarà approvato nella prossima legislatura europea, a partire dall’estate.