A ROVIGO AUMENTANO I DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO
A Rovigo aumentano gli alunni con disturbi dell’apprendimento.
Che problemi come dislessia, disgrafia e discalculia siano sempre più frequenti nelle classi italiane è un dato certo. Questo è dovuto anche al fatto che solo dal 2004 questi disturbi siano riconosciuti dall’ordinamento italiano. Attualmente, la sensibilità su questo tema è cresciuta: gli insegnanti sono formati sull’argomento e sono più attenti a prescrivere eventuali accertamenti agli allievi.
Detto questo, i numeri nella provincia di Rovigo danno da pensare: gli alunni con DSA sono lo 0,7% degli iscritti alle scuole primarie e ben il 3,7% nelle scuole medie.
Quindi come si stanno organizzando gli istituti?
Certo una certificazione precoce permetterebbe di preparare da subito una didattica personalizzata per chi ne ha bisogno, non creando disparità tra compagni di classe. Ma su questo punto c’è ancora molto da fare.
Ecco perché l’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto ha organizzato un seminario dedicato al trattamento di questi disturbi, partecipato da circa 1100 tra professori e dirigenti scolastici. Non solo: nello specifico di Rovigo, provincia tra le più interessate dal fenomeno, quasi ogni scuola si è dotata di un referente per disturbi dell’apprendimento.
La speranza è che il sistema continui a crescere così che tutti possano beneficiarne.