MORTO IN UN CAMPO CON UNA FERITA ALLA TESTA
Un corpo senza vita, riverso su un fianco, in mezzo alla campagna. È la macabra scoperta fatta poco prima di mezzogiorno del 31 dicembre tra Marghera e Mira, nel veneziano. A dare l’allarme un fotografo dilettante, che si era inoltrato lungo una strada sterrata per scattare alcune immagini.
Il cadavere è quello di un giovane dall’età apparente compresa tra i 25 e i 30 anni. Era vestito e si trovava vicino a un fossato per l’irrigazione dei campi. Sulla tempia una ferita, che secondo i primi riscontri potrebbe essere compatibile con un colpo d’arma da fuoco. Nelle vicinanze, però, non sarebbe stata trovata alcuna arma.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, il medico legale, il magistrato di turno e i vertici dell’Arma di Venezia. La morte risalirebbe a diversi giorni fa, anche perché la zona è isolata e poco frequentata.
Gli accertamenti del medico legale dovranno chiarire se il giovane sia morto nel luogo del ritrovamento o se il corpo sia stato trasportato lì successivamente. In questa prima fase nessuna ipotesi viene esclusa, nemmeno quella di una morte violenta.