CITTADELLA, MOMENTO DIFFICILE E ORA ARRIVA IL PARMA
Dopo Palermo e soprattutto Sampdoria, col Tombolato gremito e in festa per il cinquantesimo anniversario del club granata, il Cittadella si prepara ad un'altra sfida quasi da sold out. Sabato sotto le mura arriva la capolista Parma, lanciatissima verso la serie A, come ha dimostrato nell'ultimo turno vinto al fotofinish, con la prodezza di Camara, al decimo minuto di recupero nello scontro diretto con il Venezia, e che si prepara a sbarcare al Tombolato travolta dalla spinta anche dei tifosi gialloblu.
Una gara delicatissima per Gorini e i suoi, che spinti dal loro pubblico dovranno ritrovare quello smalto che nelle ultime giornate è un po' mancato. Forse è la partita meno indicata per provarci, contro una formazione che viaggia a mille all'ora. Ma da qualche parte bisogna pur cominciare: il Cittadella arriva da tre sconfitte consecutive, circostanza mai avvenuta quest'anno e che anzi, se dovesse arrivare col Parma un altro ko eguaglierebbe la striscia negativa dei granata nel dicembre 2022, quando i rovesci in fila arrivarono contro Bari, Benevento, Sudtirol e Como.
Dalla sua, il Cittadella dovrà far valere le sue abilità atletiche e sfruttare il momento d'oro dell'attaccante Luca Pandolfi, autore di tre delle ultime quattro reti granata e sempre a segno nelle ultime due gare interne contro Palermo e Sampdoria. Dalla parte opposta, attenzione ad Adrian Benedyczak, che ha nei granata la sua vittima preferita: l’attaccante polacco del Parma, già a segno nel match di andata, ha timbrato già tre volte contro il Citta in carriera, e proverà ancora una volta a trascinare l'inarrestabile squadra di Pecchia.