CONTINUA L’OPERAZIONE MILITARE IN CISGIORDANIA
L’operazione “Muro di Ferro” lanciata tre giorni fa da Israele, in collaborazione con l’Autorità Nazionale Palestinese (Anp) continua. In particolare, Hamas ha accusato l’autorità di aver “sparso sangue” palestinese a Jenin, come riferito da Al Jazeera online.
Israele avrebbe “eliminato un terrorista della Jihad” nonostante il cessate il fuoco iniziato domenica.
Nel frattempo, il nuovo segretario di Stato statunitense Marco Rubio ha assicurato al premier Netanyahu il “sostegno incrollabile degli Stati Uniti”.
Dal World Economic Forum di Davos, in Svizzera, il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres lancia l’allarme “C’è il rischio che Israele senta che questo è il momento di annettere la Cisgiordania e che mantenga la striscia di Gaza in uno stato di limbo”.
Il ministro degli esteri Tajani è rientrato lunedì dalla Palestina con la richiesta di accogliere in Italia un gruppo di 21 bambini malati oncologici, con la collaborazione delle Regioni e dei Policlinici universitari.
Infatti, durante la riunione di ieri di “Food for Gaza”, erano presenti la ministra dell’Università Annamaria Bernini per il coinvolgimento dei policlinici universitari e la rettrice dell’università “La Sapienza” Antonella Polimeni, che ha proposto un progetto che ha come obiettivo il sostengo materno-infantile della popolazione di Gaza.
Quest’ultima si trova in una situazione post-bellica, di conseguenza mancano le misure assistenziali base, e bisognerebbe innanzitutto optare per interventi mirati alla prevenzione di epidemie.