ITALIA-CROAZIA, ACCORDO PER RIDUZIONE DEI RIFIUTI
Ridurre i rifiuti dispersi nell’ambiente. È questo l’intento del progetto “Wastereduce”, presentato a Carmignano di Brenta. Un accordo europeo tra Italia e Croazia in materia di riduzione dei rifiuti nelle aree protette dei due Paesi, che promettono di fare fronte comune contro l’inquinamento.
Un patto, dunque, che i due Stati stringono attorno all’Adriatico e alle acque contigue contro l’inquinamento: per fare questo, fino a luglio 2026 i due Stati si impegneranno nel monitoraggio dei rifiuti, nella bonifica delle zone già inquinate e nella sensibilizzazione dei cittadini e dei turisti.
Inoltre verrà inaugurata una nuova politica di gestione dei rifiuti e verrà intensificata la sorveglianza sulle aree rurali, con lo scopo di stringere la morsa contro la dispersione in natura.
Tutto questo prende il nome di “Wastereduce”, riduzione dei rifiuti, progetto che interessa partner quali l’Università di Trieste e l’Arpav, e per cui sono stati stanziati oltre 1,6 milioni di euro.
Nei territori italiani, grande attenzione sarà riservata ai Comuni padovani toccati dal Fiume Brenta, su cui ETRA, società benefit dei servizi ambientali, aveva puntato gli occhi già con Life Brenta 2030.